IL MIRACOLO DELLA MULA
Nel bel mezzo di una tempesta, il vescovo Simplicio attraversa il bosco a cavallo della sua mula Santuzza e si rifugia sotto a un grande albero di mele famoso per non aver mai dato un frutto.
Tornato il sole, i due ripartono e fra le chiome, come per miracolo, compaiono le mele.
Il giovane Poldino non crede ai suoi occhi: ora potrà cucinare la torta di mele e sposare la sua Orsola! Ma la Morte ci mette lo zampino e gli ruba la torta.
Dovete infatti sapere che proprio quella sera la Morte aveva invitato a cena diavoli e santi per metterli d’accordo: “…fagioli ai diavoli, pesci ai santi, ma offri la torta e li accontenti tutti quanti!” Il giovane innamorato non si darà per vinto.
Aiutato dal vescovo, monterà in groppa a Santuzza per scendere agli inferi, poi, travestito da Arlecchino, riuscirà a gabbare la Morte e a infiltrarsi nella dispensa e poi… Orsola!
Che ci fai qui?
Andiamo, l’uscita è da questa parte…
con Marco Lucci testo Gigio brunello musiche di G. Brunello e C. Trenet burattini Marco Lucci* scenografia Eva Hausegger costumi Laura Bartolomei